Oggi in questo articolo affrontiamo un tema a mio avviso oltremodo attuale, ovvero le royalties.

Quanti di voi hanno idea di cosa sono? Sono di fatto la remunerazione derivante dai diritti di sfruttamento commerciale che il proprietario di un bene, di un brevetto, di un marchio ecc.. percepisce.
Sentiamo spesso parlarne perché soprattutto con in marchi ed in generale le opere dell’ingegno si riescono a sviluppare operazioni di grande impatto fiscale.
Ad esempio le persone fisiche hanno ampie deduzioni fiscali sui propri redditi assoggettati ad irpef.

Ricordo per chi non lo sapesse che la deduzione è una sottrazione dell’importo deducibile dalla base imponibile sulla quale si calcola il reddito.
Le deduzioni previste per le Royalties sono al 40% in caso di persona con età inferiore ai 35 anni, ed al 25% se la persona ha 35 anni o li supera.
Oltre alla deduzioni fiscali, le Royalties non sono soggette a IVA e nemmeno al versamento di contributi previdenziali.

Noi consigliamo spesso ai giovani imprenditori di intestarsi loro personalmente le opere dell’ingegno che poi concederanno in sfruttamento alla loro società. Questo permette loro di ottenere così una remunerazione diretta per lo svolgimento di attività imprenditoriale con grande vantaggio in termini economici per i motivi appena esposti.
Diverso è il discorso se a percepire le royalties è una società. In questo caso i proventi realizzati tramite la concessione in utilizzo dei propri beni sono componenti di reddito al 100% e pertanto assoggettati ad iva e concorrono a formare il reddito della società che verrà poi assoggettato a tassazione IRES (24%) e IRAP (4%).

Può essere ad ogni modo conveniente valutare anche questa seconda possibilità. Ci sono società che di fatto “campano” sui proventi derivanti dalle Royalties. Ad esempio, nella creazione di una Holding solitamente è la società cd. “mamma” che detiene in pancia i beni, i marchi, i brevetti, gli immobili e li concede in utilizzo alle società operative percependone così una rendita.
Detto ciò, e mi do il via per il prossimo articolo c’è il modo di ridurre anche la tassazione delle Royalties all’interno delle società. Come? Con il patent box che andremo ad analizzare nel prossimo articolo appunto.